La formazione della personalità del bambino.
Uno sviluppo musicale precoce è estremamente importante per la formazione della personalità del bambino: apporta un importante miglioramento delle qualità morali, ma anche di quelle fisiologiche. L’ascolto della musica rafforza il sistema nervoso centrale, l’apparato muscolare, le capacità motorie ed il coordinamento. Un bambino con genitori attenti alla formazione musicale sviluppa meglio il senso della bellezza e del pensiero artistico. Lasciate che il vostro bambino si svegli ogni mattina con le opere effervescenti e brillanti di Mozart; che si addormenti con i pezzi sinceri e lirici per pianoforte di Chopin; che cresca imparando a percepire gli impulsi ribelli dell’anima del grande Beethoven e che faccia la prima dichiarazione d’amore con la straordinaria musica del compositore vivente Ennio Morricone.
Il collegamento tra musica e matematica.
Esiste un collegamento tra musica e matematica, ciò è dimostrato dalla scienza. Un bambino con genitori attenti all’educazione musicale fin dalla sua infanzia, non più tardi della scuola secondaria, potrà cominciare a stupire i genitori stessi grazie alle sue brillanti capacità matematiche. Ciò, è del tutto naturale: è la musica a contribuire allo sviluppo del pensiero creativo e dell’immaginazione spaziale (la così detta “immaginazione visiva”, intesa come la ricreazione dell’esperienza conoscitiva in assenza della proiezione dell’oggetto sulla retina, ovvero in assenza di stimolo visivo esterno: nel linguaggio di tutti i giorni si descrive tale fenomeno nei termini di un “occhio interno” che guarda una qualche sorta di disegno che siamo in grado di formarci mentalmente). Difatti, è provato che queste ultime categorie sono necessarie per comprendere la geometria e l’algebra.
Il collegamento tra l’educazione musicale e l’ortografia.
Non si deve essere sorpresi dal fatto che esista una connessione tra musica ed ortografia. L’educazione musicale ha un impatto enorme sullo sviluppo dell’alfabetizzazione del bambino. I bambini suonando gli strumenti musicali ricevono -tra le altre cose- un ottimo allenamento per le dita che permetterà loro di scrivere più agilmente le lettere ed i numeri, una volta che si troveranno ad usare il quaderno. Pertanto, suonare uno strumento musicale svolge una funzione importante: sviluppa e rafforza il coordinamento dell’udito e la mobilità delle dita. Tutto ciò contribuisce in un bambino allo sviluppo dell’alfabetizzazione ed all’acquisizione di una buona calligrafia.
Il collegamento tra musica e disciplina.
L’influenza dell’educazione musicale nella formazione del carattere di un bambino è indiscutibile. Un bambino che – oltre ai compiti da fare per scuola – è anche coinvolto nello studio della musica sarà più bravo a pianificare il proprio tempo e, di conseguenza, riuscirà a fare molto di più rispetto ai suoi coetanei. La migliore organizzazione della giornata permetterà al bambino di ritagliarsi anche il tempo per la lettura di libri, l’apprendimento di lingue straniere, l’esercizio fisico ed altre attività. Ogni genitore desidera che il proprio bambino abbia una personalità armoniosa ed autosufficiente. L’educazione musicale contribuisce molto in questo: il bambino che suona su qualche strumento musicale impara a ricevere le emozioni dell’autore e ad esprimere gli atteggiamenti inconsci della musica. La formazione musicale in un bambino arricchisce la sua sensibilità, migliora le capacità di comunicare, rafforza l’attenzione a tutto quello che lo circonda ed ha un ruolo fondamentale per la disciplina.
Educazione musicale: quando iniziare?
Molti genitori si chiedono a che età sia più opportuno far cominciare l’educazione musicale ai propri figli. Gli specialisti hanno risposto da tempo a questa domanda: ancor prima della nascita! Il feto nel grembo materno ascolta i suoni a partire dalla 19° settimana della sua esistenza. Da quel momento una mamma può cominciare la formazione musicale del proprio bambino: avvicinando al proprio grembo delle cuffie per ascoltare la musica classica, dal calmo andamento. Detto ascolto, durante lo sviluppo del feto, sarà benefico anche per la mamma (tra i compositori la cui musica ha un effetto rilassante sul feto si segnalano: Haydn, Mozart, Tchaikovsky e Beethoven). Tutti i maggiori esperti asseriscono che quei bambini che hanno ascoltato musica durante la gestazione saranno più precoci nel sedersi, nello stare in piedi, nel camminare e nel parlare; non ultimo, questi bambini si distingueranno per una maggiore fiducia nelle proprie capacità.